Brucoconto, cos’è? Conviene davvero?
Un libretto di risparmio pensato per i più piccoli, questa è, in definitiva, l’idea alla base di Brucoconto, lo strumento di risparmio ideato per i minori fino a 11 anni di età e proposto da Banca BPM (banca popolare di Milano), che si posiziona al terzo posto nella classifica delle banche italiane per quote di mercato, dopo Sanpaolo e Unicredit. Il Gruppo vanta una capitalizzazione di oltre 160mld di euro, ed offre tutte le garanzie di affidabilità e solidità finanziaria per i genitori interessati al prodotto senza troppe apprensione per i risparmi destinati ai figli.
Ad ogni modo, BPM pensa che risparmiatori non si nasce ma si diventi, e l’aspetto positivo è che questa proposta offre ai genitori l’opportunità di insegnare concretamente ai propri figli il valore del denaro.
Cos’è
Il libretto risparmio neonato Brucoconto propone tassi agevolati rispetto ad un conto tradizionale, pari all’1,10% per importi massimi di 1200 euro, e allo 0,10% sul capitale eccedente; il Conto richiede un versamento iniziale minimo di 30 euro e una giacenza minima di soli 10, con un tetto massimo di giacenza pari a 10mila euro, mentre i prelevamenti in contanti sono autorizzati dopo i primi 4 anni.
Positiva l’assenza di costi di apertura e gestione al di là dell’invio della rendicontazione in formato cartaceo, che costa 1,25 euro.
Brucoconto, dunque, è riservato ai bambini da 0 a 11 anni e, dopo sei mesi dal compimento dei 12 anni verrà automaticamente convertito in un conto deposito a risparmio nominativo, ma ordinario con le dovute variazioni delle condizioni contrattuali.
Come aprirlo con Bpmbanking
Per l’apertura di un deposito Brucoconto, bisogna recarsi in filiale; non sarà chiaramente il minore ad effettuare le operazioni ma uno dei due genitori, munito di documenti propri e del figlio; dopo aver conclusa l’operazione di attivazione, i documenti informativi verranno inviati direttamente al proprio domicilio.
E’ prevista anche la possibilità di svolgere le operazioni in modalità telematica (bpm banking), ed in tal caso sarà sufficiente l’upload della documentazione necessaria; un aspetto importante riguarda la possibilità di estinzione del conto in qualsiasi momento e senza penali o costi aggiuntivi. Sarà sempre il genitore ad effettuare le operazioni di chiusura e, non essendo previsto il collegamento di carte di debito o di credito e nemmeno il libretto degli assegni, i tempi saranno decisamente ristretti.
Il Conto Bruco di Banca Popolare Milano, secondo il nostro parere, rappresenta una bella proposta dedicata ai più piccoli; come già detto, il progetto ci sembra istruttivo in quanto non si può sottovalutare il valore educativo di uno strumento dedicato alla comprensione del valore del denaro da parte dei bambini, e la necessità di fornire ai proprio figli i primi strumenti necessari a comprendere le dinamiche dell’attuale società, che presenta dinamiche non sempre facili da affrontare senza i dovuti strumenti.
Ai genitori piaceranno certamente i tassi agevolati e l’assenza di spese e costi di apertura, chiusura e gestione del deposito. Segnaliamo, infine, la semplicità e la cura del sito (banco popolare), il cui aspetto grafico aiuta la comprensione e la lettura delle condizioni, a tutto vantaggio della trasparenza e della tutela dei risparmiatori.